VICOLO TEATRO – MATELICA (MC)
FALLEN BIRD
di e con Rilaben (Enrico L’Abbate)
musica JD Zazie
Fallen Bird è una perfomance che si interroga sui sogni, sull’immaginazione e l’accoglienza, l’inclusione e la ‘difference’; sui sentimenti di solitudine, solidarieta’, di invidia verso chi riesca a vederli realizzati o meno, a volte in un paese diverso dal proprio. Attraverso l’essere umano in caduta, tipico fallimento gravitazionale, ma seguendo una morbida traiettoria diagonale, si allude anche all’anatra che plana sull’acqua. Lo spettatore osserva da lontano un evento ‘naturale’, reso umano e speculare dal performer, calato dentro al suono urbano e spaziale di JD Zazie, tratto dal ‘noise’ dell’hard disk di un computer. Ci si chiede: “non sogniamo tutti di volare? Ma se potessimo , dove atterreremmo? E per dire che cosa o incontrare chi? E tu? come ti senti, al sicuro? Percepisci quali sono i confini tra te e l’aria, tra te e l’acqua, te e l’altra cosa? La pelle e lo spazio, l’acqua , il suolo, la densita’ del dolore e la trasparenza della felicità. L’artista sogna di cadere là dove lo accolgano, con leggerezza, libertà e piume. Anche questo porto e’ cosi’? Attraverso un immaginario queer, la performance e’ volta a stimolare l’osservatore che guarda alla metafora del sé e dell’altro da sé, un gender not conforming, personale, ma dedicato agli altri. Dislocato in diversi punti della fortezza vecchia l’artista si posiziona fuori dall’edificio, sull’edificio, nell’edificio in traiettorie diagonali stravolgendo la sua prospettiva rispetto a chi lo osserva.
RILABEN è un performer e autore attivo in Italia e in Europa. Si forma con Simona Bucci e la tecnica Nikolais e l’improvvisazione strutturata diventa il suo linguaggio, in gallerie e musei e in spazi non convenzionali. Progetta inoltre piattaforme curatoriali condivise ed azioni urbane site-adaptive, collabora con realtà istituzionali, compagnie e artisti indipendenti tra Firenze, Berlino e Belgrado.

Ph. Anna Stri